WINECODE DEL GIOVEDÌ VI CONSIGLIA UN ROSÉ… DEI COLLI EUGANEI
Siamo sui terreni vulcanici dei Colli Euganei con il rosé Dilante di Maeli, da vecchie varietà autoctone recuperate come Corbina Nera, Marzemina Bianca, Corbinella, Marzemina bastarda, Pataresca, Vernazzola e Malvasia Istriana. Una cantina, nata dalla sfida di Elisa Dilavanzo e Gianluca Bisol, che negli anni si è caratterizzata per il grande lavoro sul Moscato Giallo e che anche in questo caso ci fa assaporare l’essenza del territorio, la sua linfa, proiettandoci in un passato lontano anni luce dalle mode e traghettandolo verso un futuro che oggi sa sempre più di autentica riscoperta. Da terreni a Baone, immersi nella biodiversità e ricchi di trachite e calcare.
Un vino col fondo imbottigliato in luna calante sui propri lieviti e rifermentato in bottiglia con l’aggiunta di mosto d’origine. L’uva diraspata è lasciata in macerazione per circa 12 ore prima dell’avvio della fermentazione spontanea, senza controllo della temperatura e senza rimontaggi. L’80% della massa fermenta in acciaio e il 20% in barriques di secondo passaggio. In acciaio affina per 10 mesi. Non vengono effettuati travasi, filtrazioni e chiarifiche. Tiraggio 2 luglio 2020.
Il bouquet olfattivo vira dai piccoli frutti a bacca rossa, come ribes e melograno, al floreale di rosa e zagare, con sensazioni agrumate di pompelmo rosa e un accenno speziato che richiama soprattutto lo zenzero. Ma è in bocca che conquista, più che al naso. Gli inglesi direbbero “terrifyng”: magnifico nel suo essere più verticale che orizzontale, minerale, su scia salmastra, con interessanti note ferrose e sulfuree regalate dal terreno e un’apertura amaricante da suolo vulcanico amplificata dai lieviti. Brioso. Fragrante. Un gran bel sorso che sa di territorio. Per un bere decisamente non omologato. Tremilacinquecento bottiglie. Enologo Riccardo Battistella, consulente Andrea Boaretti.
I Colli Euganei, “isole in fiore” per il romantico P.B. Shelley e “ricchi del frutto di Minerva e di Bacco” per il Petrarca.
ROSATO IGT VENETO “DILANTE” 2019 – MAELI
A TAVOLA
Perfetto come aperitivo. Si accompagna con piatti a base di pesce, in particolare con ostriche, crostacei, trota salmonata e salmone non affumicato. Non si sbaglia con pesci grassi di lago. Anche con formaggi freschi. Da provare con risotto al melograno, con un’insalata di gallina padovana condita con melograno e pinoli e anche con crostate a base di frutta in confettura. Olé!
LA CANTINA
Maeli
Via Dietro Cero 1/C
35030 Baone (PD)
Veneto – Italia
Tel: +39 0429 538144
E-mail: info@maeliwine.com