Eletto all’unanimità, Lamberto Frescobaldi è il nuovo presidente di Unione italiana vini (Uiv). Fiorentino, trentesima generazione di viticoltori della famiglia, il presidente della Marchesi Frescobaldi succede a Ernesto Abbona e sarà affiancato dai vicepresidenti Chiara Lungarotti (amministratore unico delle Cantine Lungarotti) e Sandro Sartor (AD Ruffino Group e regione Emea di Constellation Brands).
“Tra le priorità del prossimo mandato – ha detto Lamberto Frescobaldi – vi è certamente quella di dare continuità all’attività dei miei predecessori, che hanno fatto di Unione italiana vini una organizzazione in grado di coinvolgere e rappresentare in maniera organica tutte le componenti della filiera produttiva. Saremo particolarmente attenti sia in ambito nazionale sia internazionale ai temi caldi del settore, a partire quelli legati alla salute fino ai vini sostenibili, che con la nuova norma unica hanno la possibilità di dare una risposta concreta a un aspetto in altri settori abusato e oggetto di greenwashing. Vorremmo infine riuscire a dare un’identità a una parte cospicua di quel 50% di vino italiano non a denominazione”.
Laureato in viticoltura all’Università di Davis, California, Lamberto Frescobaldi guida un’azienda di circa 1.500 ettari vitati suddivisi fra le varie tenute in Toscana e in Friuli, una grande famiglia che da più di settecento anni produce vino in Toscana. Il nuovo presidente Uiv (già vicepresidente) ha anche sviluppato la collaborazione con l’Istituto di Pena dell’Isola della Gorgona (Livorno), l’ultima isola carceraria, per la produzione di vini all’interno del carcere. Un percorso socialmente impegnato che insegna ai detenuti la coltivazione della vite e la produzione del vino, un vino speciale, in pochi esemplari di bottiglie.
Unione italiana vini conta oggi circa 730 soci in rappresentanza di più di 150mila viticoltori e oltre l’85% del fatturato italiano di vino.