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di Thomas Coccolini Haertl

Terra Costantino – Contrada Blandano Etna Bianco DOC 2018

 

Cambiamo completamente territorio, questa settimana e scendiamo fino in Sicilia per poi risalire sulle alte pendici dell’Etna. Terra Costantino è l’azienda della famiglia omonima con una lunga storia nel catanese. Dino Costantino ha iniziato negli anni ’70, lontano dai riflettori che poi sarebbero stati puntati su questo territorio che si è guadagnato il prestigio, fuori dalla Sicilia, per i suoi bianchi che esprimono la mineralità dei terreni vulcanici. A fianco della Contrada Blandano, la famiglia ha recentemente aggiunto altri appezzamenti vitivinicoli, ma per un primo approccio con il Carriccante e il Catarratto, rimaniamo sulle vecchie vigne. Risale al 2015, già con la gestione del figlio Fabio, la nuova cantina per buona parte ipogea. Altre etichette e altre uve come il Nerello Mascalese completano la linea di sette bottiglie, sempre da filari con terrazzamenti intorno ai 400 m sopra il Mar Ionio.

 

Terra Costantino – Contrada Blandano Etna Bianco DOC 2018

I migliori alberelli della Contrada entrano in questa bottiglia che anche in questo caso è un’annata con lungo ulteriore affinamento in bottiglia, dopo la prima sosto in legno, botti grandi, per vari mesi. Con il 90% di Carricante, poi Catarratto, 13,5% Vol., questo bianco siciliano si rivela immediatamente di buona complessità olfattiva, oltre il colore intenso, di un giallo oro brillante. Sono i fiori gialli e un accento resinoso a coinvolgere inizialmente il naso, poi il fil rouge di queste prime morbidezze si apre a sentori di albicocca matura e poi ancora vira fra essenze mediterranee e sottosuolo poroso ricco di vapori tufacei e pietra focaia con una evanescente eco di rafano. Il palato di un vino bianco dell’Etna evoluto in bottiglia sei anni rivela note saline, con la complementarità di nuances agrumate, asprigne e lievemente bitter come il cedro, lievemente ingentilite da un retrogusto di mandorla fresca. La persistenza sapida e profonda, con un finale che scalda lievemente, invogliano ad abbinamenti del territorio, culturalmente prossimi a queste terre di conquista: “A Muntagna”.

Abbinamento di mare: carpaccio di pesce spada alla salsa di capperi
Abbinamento di terra: pasta ‘ncasciata