Elicotteri sull’Oltrepò Pavese all’alba di questa mattina per il blitz dei carabinieri con la guardia di finanza alla Cantina sociale di Canneto Pavese (Pavia). Eseguite misure cautelari, si parla di cinque arresti domiciliari e due obblighi di firma. Si tratterebbe di associazione a delinquere finalizzata alla frode in commercio e contraffazione per vino venduto come Doc, Igt o Bio e per falsificazione di fatture. Una indagine iniziata nel settembre 2018. Pare sia stata rilevata una consistente differenza tra la quantità di vino presente nelle vasche e quella commerciale superiore riportata nei registri. La vicenda si chiarirà nelle prossime ore. Ricordiamo che il territorio già qualche anno fa era stato segnato dallo scandalo della Cantina sociale di Broni per il vino contraffatto. Intanto fra gli arrestati sembrano spuntare nomi noti in Oltrepò, alcuni dei quali già conferitori di uve a suo tempo a Broni. Per ora ci limitiamo a riportare quanto accaduto con l’augurio che il territorio, dove operano cantine che lavorano con grandissima qualità e serietà, non sia investito da una nuova bufera mediatica con conseguenze negative per l’immagine complessiva del mondo del vino oltrepadano.
INCHIESTA SUL VINO: BLITZ IN CORSO ALLA CANTINA SOCIALE DI CANNETO PAVESE
