WINECODE DEL VENERDÌ VI CONSIGLIA… UN VINO ROSSO DELLA LIGURIA

Questa settimana siamo nel Ponente ligure con il Rossese di Dolceacqua Superiore Poggio Pini di Tenuta Anfosso. Un cru da vigneto esposto a sud-est, con pendenza fino al 60%, dove  ben 6mila mq sono occupati da piante secolari, alcune del 1888, sopravvissute alla fillossera. Il rossese è un vitigno autoctono la cui coltivazione risale alla cultura ellenica, oggi considerato una vera eccellenza della Riviera di Ponente. Da uve rossese in purezza, il Poggio Pini marca il territorio, in linea con la filosofia aziendale che fa del rispetto del varietale un mantra, senza sovrastrutture dettate dal legno e dalle tostature perché la vinificazione è solo in acciaio per 12 mesi, cui ne seguono altri 6 in bottiglia. Siamo in un anfiteatro naturale, fra mare e montagna non c’è filtro, intorno boschi e una biodiversità esplosiva, suoli di scisti marnosi con presenza di argille sabbiose leggere e calcare. Il Rossese è un vino molto riduttivo e qui si vede la maestria del vignaiolo, che deve evitare l’ossidazione. Il Poggio Pini per essere un Rossese è di buon corpo, giocato sulla longevità, sul colore e sulla mineralità marina. Un vino in equilibrio tra sapidità e alcol, la freschezza non manca anche se non è la sua nota distintiva predominante. Il colore è  rosso rubino, col tempo tendente al granato. I profumi di frutti rossi, soprattutto ribes e fragoline di bosco, more, con una presenza importante di macchia mediterranea e leggeri toni speziati di pepe, una stratificazione che ritorna al palato dove i tannini sono discretamente presenti. Finale amarognolo. I terziari arriveranno con un po’ di tempo ancora in bottiglia. In futuro sarà disponibile anche un Rossese invecchiato in acacia non tostata, che ci incuriosisce. Il formato magnum è solo su prenotazione. Enologo Alessandro Anfosso.

“Nel paesaggio trovi quello che c’è, quello che si vede, più qualcos’altro che appartiene solo alla tua immaginazione” (Fabrizio Caramagna)

ROSSESE DI DOLCEACQUA SUPERIORE “POGGIO PINI” 2017 – TENUTA ANFOSSO

A TAVOLA

A tutto pasto esalta la cucina sapida ligure e non solo. Visto il buon corpo, si sposa con carni bianche arrosto e con carni rosse alla griglia e arrosto, brasati, coniglio, selvaggina e cacciagione. Anche con formaggi stagionati e con i carciofi. E con il baccalà? 

 Tenuta Anfosso

Corso Verbone, 175

18036 Soldano (IM) – Liguria

Italia

http://www.tenutaanfosso.it

Informazioni di servizio

Tipologia: ROSSO SECCO
Vitigno:
Annata:
Gradazione: 14%
Longevità: 10 ANNI
Temperatura servizio: 16°C
Formato: 0,75 L
Prezzo: 20€
Valutazione: