Tanto di cui discutere, visto anche il periodo storico che stiamo attraversando, nella settima edizione di wine2wine di Veronafiere, l’evento internazionale digitale su wine business e networking in programma dal 22 al 24 novembre. Grande protagonista Unione Italiana Vini con quattro appuntamenti live in programma tutti lunedì 23/11 sulla piattaforma Veronafiere Plus, oltre al tavolo di confronto “Vino nello scenario globale che cambia: le sfide della filiera” (ore 12.30) organizzato da Veronafiere, in cui interverranno il presidente Uiv, Ernesto Abbona, e vertici di Ice, Federdoc, Federvini, Alleanza per le Cooperative e Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti. Tanta carne al fuoco: case history, nuovi trend di prodotto e dati di scenario, ma anche politiche di filiera, strategie di ripartenza e analisi di mercato.
Ad aprire la giornata (ore 10.00) sarà il focus “Vino e sostenibilità in cantina. Esperienze internazionali a confronto”, con le best practice sul fronte green della competitività in attesa della definizione di una norma unica nazionale di certificazione, attraverso i contributi di Davide Tommasi (Cantine Settesoli S.c.a.), Eva Plaza Tornè (Caves Vilarnau) e Katerina Marozava (Ruffino).
A seguire (ore 11.00) un tema sempre più di attualità, “L’Italia alla prova del Rosé, tra nuove bollicine e mercati”. Il terzo colore del vino, destinato a cambiare numeri e dimensioni del mercato in rosa, sarà al centro di una analisi che ne vaglierà anche le prospettive di posizionamento. A presentare i dati, Pierpaolo Penco di Wine Intelligence e Carlo Flamini dell’Osservatorio del vino di Uiv, accompagnati dal presidente di Rosautoctono – Istituto del Vino Rosa Autoctono Italiano, Franco Cristoforetti, e dall’enologo-produttore Mattia Vezzola, vicepresidente del Consorzio Valtenesi.
In chiusura (ore 11.45) il convegno di Agivi, l’associazione dei giovani imprenditori under 40 di Uiv guidati da Violante Gardini Cinelli Colombini, intitolato “Diamo i numeri: giovani, vino e mercato dal lockdown ad oggi”. Con l’indagine curata da Wine Intelligence che fotografa il cambiamento dei consumi di millenial e generazione Z nel periodo dell’emergenza sanitaria in sette mercati chiave (Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Svezia, Canada, Australia e Cina).
Gli appuntamenti di Unione italiana Vini a wine2wine si concludono con Carlo Flamini che presenta “L’Osservatorio del Vino UIV: verso un innovativo sistema di condivisione dei dati” (ore 14.00): un’unica piattaforma che raccoglie non solo tutti i numeri relativi a commercio mondiale di vino, potenziale, imbottigliamenti, stock, prezzi dello sfuso, ma anche un innovativo sistema di monitoraggio delle performance delle denominazioni di origine sul mercato italiano e internazionale. Nn mancherà l’esperienza di imprese e Consorzi che aderiscono al progetto, con i punti di vista di Antonio Rallo (ad Donnafugata e presidente del Consorzio di Tutela Vini Sicilia Doc), Luca Giavi (direttore generale Consorzio di Tutela Prosecco DOC) e Sandro Sartor (managing director – senior vice president – Ruffino Group & Cbi Emea Region).