“Ne libereremo altre, perché le api domestiche e selvatiche sono attrici essenziali per la sopravvivenza degli ecosistemi. Sono responsabili di circa il 70% dell’impollinazione di tutte le specie vegetali del pianeta e garantiscono il 35% della produzione globale di cibo”, commenta l’imprenditore veneto Sandro Bottega, che nella Giornata mondiale delle api ne ha liberate 300mila da cinque arnie diverse nel proprio vigneto di Vittorio Veneto (Treviso), in un’area in parte boschiva di grande valenza paesaggistica. Un vigneto coltivato a glera, l’uva del Prosecco di cui l’azienda, da poco esportatrice anche in Uzbekistan, Mongolia e Palestina, è produttrice. Le api sono un termometro per misurare la salubrità di un territorio. “Da questo appezzamento realizziamo un cru importante. Sono viti di almeno vent’anni”, precisa. “Se in natura non ci fossero le api sarebbe un disastro ecologico di proporzioni enormi. Purtroppo sono sterminate dai pesticidi. Noi cerchiamo di salvarle e preservare la diversità biologica. Degustare un buon calice di vino e saperlo riconoscere significa far propria l’etica di chi lo produce”. Nel segno di quella sostenibilità ambientale che nella cultura di impresa di questa azienda trevigiana, verde a 360°, è un faro. “È un insieme di buone pratiche che spero possano essere prese da esempio innescando un circolo virtuoso tra i produttori. In vigna non utilizziamo fertilizzanti sintetici, pesticidi, diserbanti, erbicidi, Ogm e derivati, ma solo fertilizzanti organici che contribuiscono a migliorare la struttura e la fertilità del terreno. Inoltre, la geotermia, combinata all’utilizzo di fonti alternative per la produzione di energia elettrica, ci consente un risparmio annuo di 756 tonnellate di CO2. Così come il ricircolo dell’acqua introdotto nella nostra distilleria ci aiuta a risparmiarne 5 milioni di litri per ogni campagna di distillazione. Abbiamo investito in due impianti di depurazione delle acque di scarico e industriali. O si è sostenibili al 100 per cento, nel profondo, o non lo si è affatto”, conclude Bottega.
