Massimiliano Apollonio prende il posto della presidente uscente Maria Teresa Basile nell’affrontare le nuove sfide per il rilancio del settore enoturistico dopo la pandemia. Da sempre impegnato nella promozione enoica, culturale e artistica della Puglia, ideatore del Premio Apollonio che valorizza i talenti di origine pugliese in ogni campo (da poco è uscito anche il libro “Puglia una storia da premio”), commenta: “Il Movimento del Turismo Vino in Puglia, da quando è nato nel ’98 con sole 5 aziende, ha fatto la storia dell’enoturismo e ha contribuito al rinascimento della viticoltura di qualità nella nostra regione. Ringrazio la presidente uscente e l’ex direttore Vittoria Cisonno per il pezzo di strada fatta insieme. Siamo la prima realtà consorziata, con ben 65 aziende iscritte che coprono 12.500 ettari e producono 60 milioni di bottiglie, cantine d’eccellenza che provano a raccontare la straordinaria biodiversità che ci contraddistingue nel mondo. Guardando al futuro, tante le attività di incoming programmate perché la nostra è la terra dell’ospitalità, punteremo sull’innovazione digitale, sulle sinergie con altre realtà produttive che insieme a noi concorrono per rendere la Puglia distintiva nel mondo e sul potenziamento del Movimento, coinvolgendo sempre più aziende.
Il nuovo Cda si compone, oltre che del presidente Massimiliano Apollonio, del vicepresidente D’Alfonso del Sordo, Cantine D’Alfonso del Sordo (San Severo, FG) e di altre figure di spicco come Sebastiano De Corato, azienda Rivera (Andria, BT), Alessandra Tedone, Cantine Torrevento (Corato, BA), Doni Coppi, Cantine Coppi (Turi, BA), Vito Farella, Tormaresca (San Pietro Vernotico, BR), Anna Gennari, Consorzio Produttori Vini (Manduria, TA), Giuseppe Sportelli, Amastuola Organic Wines (Massafra, TA), Alessandra Quarta, Claudio Quarta Vignaiolo (Guagnano, LE e Lizzano, TA) e Barbara Mottura, Mottura Vini (Tuglie, Le).