WINECODE DEL GIOVEDÌ VI CONSIGLIA… UN VINO BIANCO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi ritorniamo sul Carso, altopiano roccioso e calcareo meta per gli appassionati di natura allo stato puro, a cavallo tra Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia. In particolare siamo sul Carso triestino con il Bezga LuNe di Andrej Milic, blend di Vitovska e Malvasia istriana dal nome delle due figlie Lucija e Neza, oggi alla guida dell’agriturismo di famiglia Milic Zagrski, a Sagrado, con cantina scavata nella dura roccia del Carso. Le viti di malvasia e vitovska, avvolte dai profumi della macchia mediterranea, crescono a 350 metri sl.m., sotto il sole, su terre rosse, in un contesto naturale ricco di corsi d’acqua e particolarmente luminoso quando la Bora rende tersa l’aria. Una famiglia, quella dei Milic, sul territorio dal 1492 (come documentato dallo storico Stefano Cosma) e da allora dedita alla produzione alimentare e del vino non per hobby ma come unica attività di sostentamento della famiglia. Vino, verdure, prosciutto crudo, pancetta, salame e altre tipicità golose da carni, di animali allevati per lo più allo stato brado, del proprio allevamento, come il maiale Mangalica, di razza ungherese e dalla carne pregiata perché si nutre di erba carsica. I vini rivelano un grande carattere, frutto di macerazioni in tini aperti senza controllo della temperatura, quindi sono selvaggi, ribelli. Sono vini che seguono l’annata, non formule standard decise a tavolino e identiche tutti gli anni. Andrej Milic conta su due “aiutanti” non replicabili: esperienza e intuito. Osserva l’andamento climatico, l’annata, rispettando il suolo e l’ambiente. Nessuna filtrazione o chiarifica, nessun travaso, macerazione di 28 giorni (un ciclo lunare), maturazione in barrique non di primo passaggio per due anni. In totale sono circa due anni e mezzo tra la vendemmia e la messa in commercio del Bezga LuNe. L’annata 2016 spinge sulla Malvasia (70%) rispetto alla precedente che ha visto un 70% di Vitovska. Il risultato è un vino più verticale, diretto e secco rispetto al 2015, minerale à gogo, con una decisa nota caratterizzante di pietra focaia e una interessantissima vena sapida tipica del Carso. Il naso è fruttato, pera cotta su tutto, con un lieve floreale di sambuco, interessanti note salmastre a contrasto e in equilibrio con accenni vanigliati, un tocco di noce e chiusura lievemente mandorlata. Un vino forse più “maschile” rispetto all’annata 2015, dal colore non più sull’ambrato ma sul giallo oro. Un Carso distintivo nel bicchiere per chi vuole bere non omologato. Duemila bottiglie annue. Enologo Franco Cernic. Proveremo anche il loro Terrano e vi sapremo dire…
“La perfetta semplicità è inconsapevolmente audace” (George Meredith)
VENEZIA GIULIA LUNE BEZGA IGT 2016 – MILIC ZAGRSKI
A TAVOLA
A tutto pasto dà il meglio di sé. Ottimo con antipasti, primi e secondi piatti a base di pesce con o senza verdure, alla griglia o in umido, ma anche con carni bianche di bassa corte e formaggi freschi. Stupisce con abbinamenti insoliti per un bianco come i salumi. Un consiglio da intenditori? Con lo strucolo bollito, dolce carsico regalato come dono nuziale, e con gli gnocchi di patate, fatti a mano, senza uova, con fonduta e fiori di sambuco… Velleità culinarie!
Milic Zagrski di Andrej Milic
Frazione Sagrado 2
34010 Sgonico (TS) – Friuli Venezia Giulia
Italia
Tel. 040 229289