… WHITE OR PINK? – WEEK 7

L’azienda Citari sorge sullo storico colle di San Martino della Battaglia, a una manciata di chilometri da Desenzano del Garda. Il cru Eretico, da vendemmia tardiva  –  a metà ottobre, ma in annate eccezionali si vendemmia anche i primi di novembre -esprime tutte le potenzialità del vitigno turbiana di cui è espressione. Il microclima dell’entroterra gardesano e i suoli su declivi morenici esposti a sud misti ad argille calcaree ricche di sali minerali riescono ad imprimere un particolare carattere ai vini, che si distinguono per freschezza, anche in questo specifico caso di vendemmia tardiva, e note saline spiccate. Nel mezzo del vigneto è stata isolata una zona di terra bianca magra e sassosa che riesce a trasmettere caratteristiche uniche all’uva e permette di spingere avanti la maturazione e quindi la vendemmia. La macerazione è lunga, di 14 giorni, sulla polpa e non sulle bucce (per evitare tannini astringenti). La vinificazione avviene in acciaio per circa sette mesi, di cui sei su feccia fine, più un breve passaggio in tonneau, quasi impercettibile ma che accresce struttura. Il colore è giallo paglierino con riflessi verdolini. Il naso stratificato e intenso è un continuo svolgersi di fiori bianchi e frutta matura, in primis agrumi, pesca e albicocca ma anche frutta esotica. Al palato è un vino pieno, ben equilibrato tra sensazioni calde e morbide e una vibrante freschezza, senza tralasciare una netta e gradevole vena sapido-minerale. Di struttura e persistenza gusto-olfattiva. Tredicimila le bottiglie prodotte. Enologo Emiliano Rossi. Curiosità: deve il suo nome ai Catari, gli eretici che nel Medioevo abitavano il territorio.

“Altro il vino non è se non la luce del sole mescolata con l’umido della vite” (Galileo Galilei)