… WHITE, PINK, ORANGE? – WEEK 10

Siamo nella zona del Gavi, a Rovereto, con il nuovo vino della Scolca “Solui”, un Sauvignon con un tocco di autoctoni piemontesi, da vigneti di proprietà. Solui, dal latino “Sol”, come augurio di rinascita, luce e speranza, ma anche il nickname di Luisa Soldati, donna forte e tenace cui la figlia Chiara ha voluto rendere omaggio con questo blend di grande personalità proprio grazie a una piccola indovinata percentuale di vitigni locali fra cui il cortese.
Vinificazione tradizionale in bianco con criomacerazione prefermentativa, fermentazione alcolica in vasche d’acciaio termo controllate, cui segue un periodo di affinamento a contatto con i lieviti. 
Il colore nel bicchiere è giallo paglierino con nuances dorate e brillanti. Un sorso di grandissima bevibilità in cui il Sauvignon è perfettamente riconoscibile, ma con quella freschezza, quella sapidità, quella mineralità che si sa esprimere anche al naso e quel carattere elegante che sono la firma del terroir, di questo angolo di Piemonte a ridosso della Liguria. Il bouquet olfattivo si caratterizza per un fruttato ben espresso di pesca, albicocca, mela e agrume, con una spolverata di erbe aromatiche e menta. Riscaldandosi nel bicchiere esce una leggerissima speziatura. In bocca il frutto maturo è equilibrato dalla freschezza, salato il finale. Un vino pieno, morbido, immediato ma non facile, di buona struttura e di ottimo rapporto qualità-prezzo. E siccome il vino regala il sogno, libero di osare, leggero nel senso di leggiadro, da godere in riva al mare guardando lontano, oltre l’orizzonte. Nella sua semplicità un grande vino.

“La semplicità è la nota fondamentale di ogni vera eleganza” (Coco Chanel)