Torna da lunedì 13 a mercoledì 15 gennaio il Bellavita Expo Amsterdam, la fiera leader del made in Italy nei Paesi Bassi. Un evento di valorizzazione dei prodotti enogastronomici italiani, con grande attenzione per quelli biologici, in collaborazione con Vinitaly e Cibus e in co-location con Horecava, la principale fiera internazionale per i professionisti dei settori Ho.Re.Ca e Food Service. L’Italia, ai vertici tra i fornitori di vino della nazione, è stabilmente inserita fra i suoi primi dieci partner commerciali. Il consumo pro capite di vino in Benelux, in leggera diminuzione, si attesta a quota 19,5 litri. L’Olanda, in particolare, è uno dei mercati più interessanti per il vino italiano. Anche perché la concorrenza locale non è ancora all’altezza della proposta italiana, pur con i passi da gigante effettuati negli ultimi anni. In questi giorni pubblicheremo un reportage da Amsterdam, dove ci troviamo, per attestare e farvi conoscere la qualità dei vini locali: sono solo 170 i produttori, su una superficie vitata di poco più di 300 ettari, per un milione di litri l’anno, consumati tutti nei confini nazionali. Paesi Bassi, decimo mercato di destinazione dell’export italiano, con oltre 800 milioni di euro per alimentari e bevande dal Belpaese. Nel 2018 l’export agroalimentare è volato a +5,3%, solo il vino e le bevande a 136 milioni di euro. Il cliente nederlandese apprezza la qualità e il servizio, con grande attenzione per la sostenibilità delle aziende, il biologico e il brand, ma il prezzo è l’elemento che dirige la scelta. Se negli ultimi anni i rossi sono i vini più acquistati (44%), i bianchi sono sempre più popolari (30%) grazie anche a una carta sempre più curata nei tanti ristoranti italiani presenti sul territorio e soprattutto grazie al trend del prosecco che ha aperto le porte del mercato. L’Italia è tra i primi cinque paesi esportatori di vino biologico nei Paesi Bassi, merito di catene di supermercati appositamente dedicati. La nazione si trova oggi al 14° posto nel mondo come paese consumatore di vino nonostante la bevanda nazionale sia la birra. Sono un esempio dell’evoluzione del gusto i numerosi wine bar e i wine festival che stanno spopolando da nord a sud. I Paesi Bassi, che fanno parte dell’Unione Europea e dell’area Euro, sono uno dei paesi a più alto reddito pro capite al mondo, terza nazione più ricca dell’Unione sempre in termini di reddito pro capite (dopo Lussemburgo e Austria) e nella graduatoria mondiale si collocano al 23° posto (l’Italia è al 50°). Un mercato in cui i players più importanti sono supermarket, catene specializzate e piattaforme e – commerce. L’80% del vino si vende nel canale off  trade, ossia nelle grandi catene della GDO (grande distribuzione organizzata); online, invece, si vende più del 5% dei vini grazie alla nascita di numerosi negozi che operano in questo canale.