Nasce il nuovo tavolo di lavoro con Maeci, Mipaaf, Ice e Uiv dal Patto per l’Export. L’annuncio oggi durante la conferenza stampa della Milano Wine Week. “Lo specifico tavolo sul sostegno all’internazionalizzazione sarà convocato quanto prima, come da me richiesto, e avrà una natura estremamente operativa. Perché non mi stancherò mai di dire che è dalle imprese che devono arrivare le indicazioni per ottimizzare le strategie e le politiche mirate al settore”, spiega  la ministra alle Politiche agricole Teresa Bellanova, che in merito alla strategia di rilancio e in particolare all’aumento, richiesto da Uiv, da 100 a 150 milioni di euro relativo alla misura di Ocm promozione, ha assicurato “il massimo impegno anche per predisporre risorse aggiuntive su progetti nazionali”, ribadendo la piena disponibilità al confronto con le Regioni e in condivisione di tutte le parti. Anche per il sottosegretario agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano “il tavolo tecnico all’interno del patto per l’export può essere un esperimento di successo e segue l’esempio, già adottato, di consultazione permanente tra settori ma applicato al vino”.
Una scelta che va nella direzione auspicata e sostenuta da Unione Italiana Vini, che interverrà in rappresentanza delle imprese e sarà tra gli attori protagonisti del nuovo tavolo del vino dove sarà fondamentale esaminare azioni concrete di rilancio di un export che per la prima volta nel corso degli ultimi 2 decenni sta subendo una flessione a causa dell’emergenza sanitaria. Tra queste, l’implementazione urgente di un piano di comunicazione istituzionale concentrato sui mercati prioritari (Usa, Canada, Cina), pianificato e condiviso anche in un’ottica di rilancio enoturistico e con una regia di sistema.