L’appuntamento in Oltrepò Pavese è a Casteggio, alla Tenuta Pegazzera, con l’evento “Oltrepò – Terra di Pinot nero”. Una giornata quella di lunedì 27 settembre dedicata all’approfondimento e allo storytelling di questo nobile quanto difficile vitigno sia come base spumante Metodo classico sia vinificato in rosso. Oltrepò che non sempre nel corso della sua storia vitivinicola ha capito che il vero vitigno identitario del territorio è proprio il Pinot nero, e su questo deve investire e puntare. Acidità spiccate, ph bassi, maturazione fenolica ottimale. Pinot nero declinato in tre versioni: Metodo classico, Metodo classico Rosé e l’utopia del Cruasé, su cui bisogna ancora lavorare. E in rosso. Numeri ancora esigui rispetto al Franciacorta, al Trento Doc, per non parlare dello Champagne. Ma bisogna iniziare a crederci davvero. Oltrepò Pavese che corre lungo il 45° parallelo, terza area al mondo vitata a Pinot nero (oltre 3500 ettari su 13000 totali) dopo Borgogna e Champagne. Oltrepò Pavese, storicamente “Vecchio Piemonte”, a sud del fiume Po, nel lembo estremo della Lombardia al confine con Liguria, Piemonte ed Emilia.
“Un’idea di pancia”, come spiegano gli organizzatori, un gruppo di cantine virtuose con il supporto del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, che da sempre tutela e promuove il valore del patrimonio storico vitivinicolo del territorio. “Il nostro primo pensiero era quello di riuscire a celebrare e valorizzare questi due vini originali e dal respiro internazionale, frutto della tecnica, ma anche – e soprattutto – dell’immaginazione dei viticoltori di questo nostro territorio, così ricco, eclettico e sfidante – ma non sempre raccontato come merita – , dove il Pinot Nero ha trovato il suo habitat ideale per esprimere entrambe le sue anime. Ci auguriamo che questa edizione di ‘Oltrepò Terra di Pinot Nero’ sia solo la prima di una lunga serie di eventi che abbiamo in animo di realizzare. L’intento principale è quello di comunicare passo dopo passo agli operatori specializzati e ai giornalisti l’unicità, l’eccellenza, e il successo dei nostri vini, affinché essi possano essere ambasciatori appassionati presso il pubblico di consumatori in Italia e all’estero”.

Le cantine

Ecco le 20 cantine che hanno ideato e realizzato l’evento “Oltrepò Terra di Pinot Nero”: Alessio Brandolini, Azienda Agricola Quaquarini Francesco BIO, Azienza Agricola La Travaglina, Ballabio, Bruno Verdi, Calatroni Vini, Cantina La Versa, Cantina Scuropasso, Cantine Giorgi, Castello di Cigognola, Conte Vistarino, Cordero San Giorgio, Frecciarossa, Giulio Fiamberti, La Piotta, Manuelina, Monsupello, Montelio, Tenuta Mazzolino, Tenuta Travaglino.