WINECODE DEL VENERDÌ VI CONSIGLIA… UN VINO ROSSO DELL’OLTREPÒ PAVESE
Siamo, sulle prime alture dell’Oltrepò Pavese, a Mornico Losana, con l’azienda vitivinicola Il Feudo Nico, anche ristorante con vista panoramica sulle colline e una piccola produzione di olio a latere. Oggi vi sottopongo un blend – interessante sul territorio per il tipo di uvaggio utilizzato – di Merlot (60%), Cabernet Sauvignon (30%) e Syrah (10%), che porta il nome del titolare, Edoardo, in onore del cavalier Edoardo Madama oggi coadiuvato dal figlio Massimo e in cucina dalla moglie Gabriella. Il fondatore fu Francesco Madama nel 1825, anche se la svolta dell’azienda arriva con Emilio e con la moglie Maria Antonietta che iniziano una produzione di bottiglie. Edoardo è il vino bandiera di questa piccola e artigiana realtà oltrepadana, insieme al Metodo classico Brut Maria Antonietta. Le terre del Merlot esposte a nord- ovest sono rosse, quelle del Cabernet Sauvignon bianche ed esposte a sud, del Syrah, da una vigna del ’96, argillose. Il Merlot è raccolto in leggera sovramaturazione, il Cabernet Sauvignon a maturazione completa. Le vinificazioni sono separate. Nell’annata 2017, per 10 quintali di Merlot e 10 di Cabernet Sauvignon (circa il 40% della partita) la maturazione è avvenuta in botti di legno da 10 ettolitri per 8 mesi. L’uso di legni non tostati non segna il vino che conserva così il suo appeal voluttuoso. Nella primavera successiva alla vendemmia è realizzato il taglio. Tra la vendemmia e la messa in commercio del vino passano quasi due anni. Il colore è rosso rubino intenso e profondo. Il bouquet olfattivo è netto, pulito e sono riconoscibili i tre varietali: la frutta matura, soprattutto ciliegia e frutti a bacca rossa e nera, è imperniata su una trama speziata, con note boscose, di violetta, rocce (grafite), cacao, anice. Necessita di aprirsi per sviluppare al meglio il proprio corredo aromatico. In bocca è morbido e rotondo, di buon corpo, con finale medio lungo. Il Cabernet Sauvignon apporta una struttura più piena e quell’acidità che crea armonia e rende il sorso meno scontato. In equilibrio tra finezza e intensità. Enolgo Francesco Cervetti.
“La fame esprime un bisogno: quello di essere saziati. La cucina, invece, eccede la sazietà, va oltre il necessario, ambisce a soddisfare il piacere. Così il vino” (Heinz Beck)
ROSSO IGP “EDOARDO” 2017 – IL FEUDO NICO
A TAVOLA
Con i ravioli di brasato o con le tagliatelle al ragù non si sbaglia, neppure con secondi di carne arrosto o grigliata, carne di maiale, selvaggina, funghi, osso buco con risotto alla milanese, formaggi stagionati. Con gli ottimi salumi della casa sarebbe un peccato non godersi un antipasto, così come con scaglie di grana o pollame nobile.
Il Feudo Nico del Cav. Uff. Edoardo Madama
Via San Rocco, 63
27040 Mornico Losana (PV) – Lombardia
Italia
Tel & Fax 0383. 892452
E-mail info@ilfeudonico.it