… WHITE OR PINK? – WEEK 2

Questa settimana restiamo in Oltrepò Pavese, terra di nascita del metodo classico italiano da uve pinot nero. Dai terreni  particolarmente vocati della zona di Rocca de’ Giorgi e Pietra de’ Giorgi, il metodo classico non millesimato “Roccapietra” della cantina Scuropasso, da uve pinot nero in purezza, è un portabandiera della qualità raggiunta dal territorio. Oltre 50 mesi sui lieviti, comunque mai meno di 48, sboccatura luglio 2019. Con una resa del 40-45% (mosto fiore) e con utilizzo di lieviti indigeni, senza chiarifiche. Si presenta di un colore giallo paglierino brillante con riflessi dorati, perlage cremoso e persistente. Già al naso rivela complessità, che si intensifica col passare degli anni dopo la sboccatura, quando raggiunge la maturità perfetta in linea con la filosofia aziendale: pasticceria, frutta candita, note evolute, eteree, lieviti smorzati dall’evoluzione, ma anche note agrumate, di mela golden, nocciola tostata e via via che lo si lascia nel bicchiere di erbe aromatiche e miele. Non è lo spumante da bere giovane e fresco ma da godersi nel tempo. La bocca è morbida, ampia e il sorso grasso è bilanciato da una buona acidità e da una interessante vena sapido minerale dovuta al tipo di terreno, con note agrumate e di mela golden che ritornano. Di ottima corrispondenza gusto olfattiva. Persistente.

“Per fare questo disegno ci ho messo cinque minuti, ma ci sono voluti sessant’anni per arrivarci” (Pierre- Auguste Renoir)