RED FRIDAY – WEEK 5

Il Nebbiolo d’Alba regala soddisfazioni quando è vinificato con intelligenza, senza la pretesa di voler dimostrare qualcosa di più. Siamo a Grinzane Cavour, nelle Langhe, con l’azienda agricola Bruna Grimaldi. Terreni tra i 250 e i 450 metri s.l.m., confinanti con la zona del Barolo, nei comuni di Roddi, Diano d’Alba e Sinio-Bricco del Gallo e dall’annata 2018 l’indicazione in etichetta (completamente rinnovata) del vigneto più rappresentativo, il Bonurei. L’azienda propone il Nebbiolo in purezza valorizzandolo nella versione giovane e fresca per offrire una interpretazione del vitigno diversa da quella dei suoi cugini più blasonati, ossia Barolo e Barbaresco, anche se ben si presta a un lungo invecchiamento. Un modo per apprezzare il vitigno nelle sue innumerevoli potenzialità ed espressioni. Le uve fermentano a contatto con le bucce per 15-20 giorni. Si eseguono rimontaggi e delestage, cui seguono fermentazione malolattica spontanea e affinamento per 12 mesi in tonneaux e botti di secondo passaggio prima dell’imbottigliamento. Di colore rosso rubino tendente al granato. Al naso profumi floreali, di erbe aromatiche, note di piccoli frutti rossi maturi come ciliegia, lampone e fragolina selvatica, accenni di spezie. Giocato più sull’eleganza e sulla finezza che sulla struttura. Tannini setosi. Di buona freschezza, persistenza e leggermente sapido nel finale. Ottima bevibilità.

“Il cuore di un uomo è molto simile al mare, ha le sue tempeste, le sue maree e nelle sue profondità ha anche le sue perle” (Vincent van Gogh)