Continua la collaborazione nel mondo del vino tra Donnafugata e Dolce& Gabbana, ambasciatori della cultura siciliana. Dopo il rosato da nerello mascalese e nocera è la volta di un’edizione limita del Tancredi, lo storico vino rosso di Donnafugata composto per la maggior parte di Cabernet Sauvignon, Nero d’Avola e Tannat, che affina 12 mesi in rovere e almeno 30 in bottiglia prima di uscire sul mercato. Solo 8013 bottiglie numerate dell’annata 2016, proposte ad appassionati e collezionisti. Eleganza mediterranea nel bicchiere e nella rinnovata veste grafica che richiama la Sicilia e i suoi colori con linee sinuose di ispirazione barocca che celebrano i fasti dell’aristocrazia ormai in declino, così come i valori rivoluzionari che si sono affermati dopo l’Unità d’Italia. Una Sicilia che Donnafugata, oggi guidata da Antonio e José Rallo, quinta generazione, ha sempre portato avanti con etichette artistiche e un lifestyle riconoscibile che ora si lega al mondo dell’alta moda. 
Una curiosità storica: il nome Tancredi rievoca uno dei protagonisti del Gattopardo, Tancredi appunto, nipote prediletto del principe di Salina. Anche il nome Donnafugata fa riferimento al romanzo di Tomasi di Lampedusa e si riferisce alla storia di una regina in fuga che trova rifugio in quella parte della Sicilia dove oggi sorgono i vigneti dell’azienda.