Al via Simei 2022, manifestazione internazionale biennale leader mondiale nella tecnologia del vino, organizzata da Unione italiana vini (15-18 novembre, Fiera Milano – Rho). Settore, quello della tecnologia per l’enologia e l’imbottigliamento, in cui l’Italia è al primo posto nel mondo con un fatturato di 2,9 miliardi di euro l’anno, di cui il 70% è destinato all’export.
Il salone, evento business to business giunto alla 29^ edizione e cresciuto negli anni anche per quanto riguarda l’imbottigliamento di altre bevande (birra, olio, spirits, succhi), guarda a un futuro sempre più green e sostenibile con oltre 450 aziende espositrici, delegazioni da ben 36 Paesi esteri e circa 25mila visitatori professionali attesi da tutto il mondo.
Focus sul recupero dei materiali, sulla riduzione dei consumi e sul risparmio energetico, ma anche sulla versatilità, tracciabilità e ottimizzazione dei processi. In questa ottica sono state selezionate e premiate con l’“Innovation Challenge Lucio Mastroberardino Simei 2022” le migliori soluzioni in termini di progresso tecnico e, da quest’anno, di sostenibilità con il debutto della categoria “Green”.
Ad aggiudicarsi il premio di Technology Innovation Award le novità più innovative: la “tecnologia Naturity® per tappi in sughero naturale monopezzo” di Amorim Cork Italia, che consente di combattere  il tricloroanisolo (il fungo responsabile del sentore di “tappo”) grazie a una combinazione ottimizzata di pressione, temperatura, vapore acqueo e tempo; il “Safi” di Della Toffola, un nuovo filtro tangenziale green & smart basato sull’intelligenza artificiale e in grado di garantire un sensibile risparmio di energia, acqua e prodotti chimici; il sistema di controllo della pressatura “Digital Juice” di Diemme Enologia in collaborazione con WineGrid e G3 Enterprises, capace di rilevare la composizione del mosto in tempo reale e di regolarne la lavorazione; la “Valvola di riempimento elettropneumatica ibrida” di Gai Macchine, che permette di adattare un solo tipo di attrezzatura per riempimenti che richiedono ad oggi d’utilizzo di diverse macchine.
Il Green Innovation Award premia le soluzioni più sostenibili: Enoflex, per la riduzione dell’impatto ambientale nello sviluppo di soluzioni di chiusura, come capsule per vini fermi e frizzanti, che nei suoi “Pet+” e “R-derma ®” – il primo è un materiale termoretraibile privo di cloro, un’alternativa al PVC senza compromettere il design, il secondo un polilaminato privo di colle – impiega una nuova tecnologia che prevede il 35% di plastica riciclata e conseguente abbattimento di carbon footprint; il “BioM COORe” di Tmci Padovan, una tecnologia che recupera la CO2 prodotta dalla fermentazione alcolica per la produzione di biomasse algali destinate alle filiere alimentari.
Il riutilizzo del “gas di fermentazione”, usato in questo caso “in pressatura” per l’esaurimento delle vinacce, vale a Siprem International, leader nella progettazione, costruzione e commercializzazione di impianti per la vinificazione, il riconoscimento di New Technology, la categoria dedicata alle proposte più promettenti per comparto. Tra queste, due soluzioni di Bucher Vaslin, la tecnica di filtrazione tangenziale del “Flavy FGC: New low carbon crossflow high capacity filter”, capace di ridurre (oltre al dispendio energetico) lo scarto di vino e fecce, e il sistema di pressatura “Bucher Xpert It Process Extraflow”, volto a migliorare la resa in mosto fiore e a ridurre sensibilmente i tempi di lavorazione. Doppia menzione anche per Parsec, che propone “Quadr@ Oenological Software” e “SmarTrace System”, rispettivamente un software per la gestione della vinificazione e un’attrezzatura per il monitoraggio della movimentazione dei liquidi, entrambi all’avanguardia sul fronte della tracciabilità e dell’ottimizzazione dei processi. Obiettivo riduzione degli stadi di lavorazione, questa volta in fase di pressatura, anche per la “Canalina Filtrante Lesslees” di Diemme Enologia, che garantisce mosti più puliti con minori lavorazioni successive, mentre il “S.C.S. – The smart corking system” del Gruppo Bertolaso viene premiato per l’estensione della shelf life del vino grazie ad una nuova tecnologia per il controllo della tappatura a sughero, con un implementato monitoraggio della qualità delle chiusure.
La premiazione si terrà martedì 15 novembre (ore 11.00, Sala Convegni Pad. 2).