Occorre ora più che mai che l’Europa faccia uno sforzo solidale, coordinato e simultaneo di impulso alla crescita. Utilizzando, per esempio, il MES “fondo salva Stati” (attualmente dormiente). “Il MES deve trasformarsi immediatamente in un fondo salva Europa, senza condizionalità Stato per Stato, ma come fondo coordinato per gli investimenti contro la crisi. Abbiamo bisogno di un bazooka europeo. Fuori da qualsiasi valutazione di azzardo morale, Stato per Stato. Serve un segnale positivo per i mercati”, commenta l’economista Renato Brunetta. “L’Europa potrebbe far intervenire anche la BEI e tutti gli altri istituti o fondi a disposizione: il bazooka monetario della banca centrale, i bazooka nazionali e soprattutto il bazooka europeo a partire dal fondo salva Stati. Occorre una strategia combinata salva Europa, un grande New Deal europeo. O ci si salva insieme o meglio che ciascuno riprenda da solo il suo cammino”, spiega a Winestopandgo l’economista Renato Brunetta. “Se l’Unione Europea mettesse insieme simultaneamente queste strategie sarebbe la più grande risposta politica, economica, finanziaria e morale alla crisi globale. Basta chiacchiere. Ricordiamo che il leader del Brexit Party Nigel Farage a fine gennaio aveva dichiarato in conferenza stampa a Bruxelles in vista dell’uscita del Regno Unito dall’Ue: “Credo davvero che la Brexit sia l’inizio di una totale riconfigurazione dell’Ue”. Per Farage, insieme alla Polonia e alla Danimarca, l’Italia è uno dei prossimi candidati all’uscita dall’Ue. Profetizzò: “La prossima crisi bancaria o dell’euro che arriverà, e arriverà, perché i numeri oggi sono molto peggiori, semplicemente sarà troppo da sopportare per gli italiani”.