RED FRIDAY – WEEK 16

Siamo sul Collio friulano con il Rosso Riserva degli Orzoni di Russiz Superiore. Un taglio bordolese di grandissima eleganza, come nello stile aziendale, che sa coniugare freschezza e struttura anche in un rosso riserva con diversi anni sulle spalle.
Da suoli di marne e arenarie, ricchi di fossili marini, protetti dalla Alpi a nord e aperti al mare Adriatico a sud. Gli Orzoni furono tra il 1558 e il 1770 una delle nobili famiglie proprietarie della tenuta Russiz Superiore.
Le uve separate dai raspi, sono poste a macerare in grossi tini di acciaio per un periodo variabile in funzione dell’annata. Durante questa fase delicate operazioni di follatura consentono di estrarre i nobili componenti precursori del gusto e dell’aroma del vino, che matura per circa due anni in piccole botti di rovere e dopo l’imbottigliamento per un altro anno prima della commercializzazione.
Il colore è rosso rubino intenso. Il bouquet olfattivo, di assoluta ampiezza, di cui i tre vitigni sono la firma riconoscibile, vira dai piccoli frutti a polpa rossa e scura a uno speziato di pepe nero che il lungo affinamento del cabernet franc mantiene elegante, screziato di altrettanto eleganti tracce fumé e di cacao amaro e inchiostro, con una inconfondibile carica balsamica. Di lunghezza gustativa, struttura e con tannini nobili. L’invecchiamento consente lo sviluppo delle note più sottili e fini, che finiscono per marcarlo in maniera caratterizzante rispetto agli aromi primari. Esempio di come il Friuli, terra a vocazione bianchista, faccia sul serio ormai da diversi anni anche con la vinificazione in rosso. In commercio la 2015.
Bottiglie da 5mila a 10mila. Enologo Alessandro Sandrin. Chapeau!

“L’eleganza è quando l’interno è bello come l’esterno” (Coco Chanel)