L’annuncio arriva in prossimità dell’uscita sul mercato della nuova annata del Valtènesi, la 2021, prevista ogni anno come da disciplinare nella giornata del 14 febbraio: una partnership tra Valtenesi e Provenza, due territori molto diversi tra loro, uniti però da una forte vocazione storica alla produzione di vini rosa di altissima qualità. Un’operazione promozionale con il colosso mondiale dei rosé, che produce annualmente oltre 160 milioni le bottiglie. L’obiettivo è dare forma ad una campagna sul patrimonio dei vini rosati Dop di Valtènesi- Riviera del Garda Classico e Provenza, puntando prioritariamente al target dei millennials per rafforzare il legame emozionale ed esperienziale dei consumatori di Germania, Belgio ed Olanda, tre paesi europei dove queste tipologie non sono ancora conosciute quanto meriterebbero.
Un trend in crescita quello dei vini rosati, considerato che nel 2021 gli imbottigliamenti hanno superato la soglia dei 2 milioni di bottiglie con un aumento del 17%. Le prospettive per il nuovo anno sono altrettanto positive, e puntano a confermare una crescita che negli ultimi 8 anni è marciata a ritmi medi del +10%.
“Punteremo a sensibilizzare il pubblico dei wine lover sul significato ed importanza della DOP, Denominazione di Origine Protetta, mettendo in luce le specificità dei nostri vini rosati – racconta il presidente del Consorzio Valtènesi, Alessandro Luzzago -. Il tutto attraverso informazioni e storie autentiche dei nostri territori, dei vignaioli, delle fatiche e delle persone che stanno dietro una bottiglia di vino, puntando a formare dei veri e propri ambasciatori dei vini rosati Dop”.
Punti fondamentali della campagna saranno infatti la cooperazione con influencer tedeschi, belgi e olandesi. “Per la nostra identità questa campagna promette di rappresentare un salto di qualità enorme in termini di immagine, percezione e riconoscibilità internazionale – commenta Luzzago -. Idealmente si tratta del coronamento di un cammino iniziato ormai tempo fa con lo studio quinquennale sul profilo sensoriale dei nostri rosati effettuato dal Centre du Rosé di Vidauban: ora con questo progetto comune il Consorzio Valtènesi viene di fatto accreditato dalla Provenza, regione leader a livello mondiale, come punto di riferimento imprescindibile nella produzione italiana di rosati italiani di altissima qualità, di forte vocazione tradizionale ed identità storica. Un risultato che sancisce la svolta culturale del comprensorio ponendo le basi per nuovi, importanti traguardi futuri”.