… WHITE OR PINK? – WEEK 23

Siamo nella Langa Astigiana, a Castel Boglione, a metà strada tra Acqui Terme e Nizza Monferrato, con  l’Acqui Docg 2018 di Tenuta Ca’ dei Mandorli – Ricossa. Un Brachetto in purezza da terreno calcareo, argilloso e limoso della zona di Sessame e da viti di 30 anni, quindi nel pieno della loro maturità e ideali, insieme alla composizione del suolo, per la produzione di questa tipologia di vino ai fini del risultato che l’azienda punta a ottenere: profondità minerale e freschezza. L’Acqui degustato è alla sua prima annata di produzione. Un Brachetto che rompe con la tradizione dei tipici Acqui fruttati e gioca la sua partita sul filo della delicatezza e dell’eleganza, con un’armonia gustativa che invoglia alla beva e rende il vino versatile negli abbinamenti rispetto al suo passato (infelice). La macerazione è di sole 12 ore, l’affinamento in acciaio di 7 mesi. Esce sul mercato un anno e mezzo dopo la vendemmia. Il colore è rosa scarico tendente al cipria. Il bouquet olfattivo si caratterizza per mineralità, in primo piano sentori di pietra focaia, note di erbe aromatiche, un floreale secco di fieno, rosa e glicine, con leggerissime sfumature di fragoline di bosco, ribes e uva spina. La vena sapida attraversa il sorso e crea dinamicità. Il retrogusto è importante. Un Acqui che non ti aspetti. Stacca in personalità. Enologo Andrea Battiloro.

“Fare le cose vecchie in modo nuovo: questa è innovazione” (Joseph Alois Schumpeter)