WINECODE DEL GIOVEDÌ VI CONSIGLIA… UN VINO BIANCO DEL VENETO

Siamo a Castelnuovo del Garda, a sud-est del lago di Garda, nel cuore del Custoza, con una Garganega in purezza che esce dalla denominazione, il Colombara di Monte del Frà, della famiglia Bonomo. Un’azienda di famiglia, che nasce nel 1958 con il nonno degli attuali proprietari Marica, Silvia e Massimo, spalmata su 137 ettari in proprietà e altri e 65 in affitto nelle zone del Custoza, del Lugana, del Soave, del Bardolino e della Valpolicella Classica. Per la precisione siamo in un territorio borderline per questo vitigno, che per composizione del suolo è più quello del Lugana che del Custoza. Sono terreni grassi, ricchi di scheletro, argillosi e calcarei in località Oliosi. Colombara è il nome di un vigneto terrazzato che ha più di 60 anni di età, divenuto un vero e proprio cru che regala maturità, carattere e complessità al sorso. Un vino che nasce dalla volontà di far conoscere il Custoza non solo d’annata  ma anche in chiave evolutiva, o meglio la super garganega del Custoza.
A metà settembre invece di vendemmiare si pratica la recisione del tralcio e l’uva resta adagiata per 7 – 10 giorni sulla pianta per concentrare zuccheri e aromaticità, poi si raccoglie. Una surmaturazione che regala una decisa personalità distintiva. Durante la fermentazione si procede all’abbassamento della temperatura in modo che sia lunga, anche 40 giorni, ed estragga tutte le caratteristiche dell’annata. Una Garganega che non fa né malolattica né legno ma solo acciaio per esaltare le caratteristiche del vitigno. In cisterna resta per un anno e mezzo, in bottiglia almeno 6 mesi. Tra la vendemmia e la messa in commercio passano un paio di anni. Essendo applicata la recisione del tralcio, che richiede condizioni meteorologiche favorevoli in vigna, non è un vino garantito tutti gli anni.
Il colore è giallo oro brillante. Mineralità e vena sapida, dovute alle colline moreniche di epoca glaciale, conferiscono appeal negli abbinamenti con il cibo. Una garganega che con l’evoluzione sprigiona note di zafferano e in piccole quantità anche di idrocarburi. Il top gustativo lo raggiunge dopo sei anni. Al palato cremosità e una morbidezza non indotta dagli zuccheri ma insita nel composit dell’uva (3,5 -4 gr/l). L’ottima struttura è sorretta da un’equilibrata acidità, potente l’attacco in bocca. Al naso  è ricco di sfumature: fiori bianchi, anice, un fruttato di albicocca matura, con accenni di pompelmo, frutta esotica e speziati. Suggestioni di miele di acacia. Il buon bilanciamento ne fa apprezzare la struttura potente senza perdere in bevibilità. Punto di forza  il rapporto qualità – prezzo. Ci incuriosisce anche il Custoza Superiore Ca’ del Magro, una denominazione commercializzata da cooperative che nell’interpretazione rigorosa di questa azienda è stata sdoganata in 60 paesi.
Seimila bottiglie e seicento magnum. Enologo Claudio Bonomo.

“La felicità come un vino pregiato deve essere assaporata sorso a sorso” (Ludwig Feuerbach)

VERONA IGT GARGANEGA COLOMBARA  2016 – MONTE DEL FRÀ

 

 A TAVOLA

 

 

Si sposa con carni bianche, in particolare con il capretto della tradizione pasquale. Non sbagliate con il risotto alla milanese. Un vino territoriale che sa diventare cosmopolita negli abbinamenti, tanto da stupire con le ostriche di Bretagna. Da gustare con foie gras e con preparazioni a base di tartufo, ma anche con una fonduta valdostana e con un primo piatto a base di gorgonzola. Olé!

 

 

LA CANTINA

Monte del Frà

Via Custoza, 35

37066 Sommacampagna (VR)

Veneto – Italia

Tel: +39  045 510490

Fax: +39 045 8961384

Email: info@montedelfra.it, welcome@montedelfra.it

http://www.montedelfra.it

 

 

Informazioni di servizio

Tipologia: BIANCO SECCO
Vitigno: 100% GARGANEGA
Annata: 2016
Gradazione: 13%
Longevità: 10 ANNI
Temperatura servizio: 12 - 14°C
Formato: 0,75 / 1,5 L
Prezzo: 15 / 40€
Valutazione: 2,5 STOP & GO SU 3