RED FRIDAY – WEEK 1

Siamo a Radda in Chianti, nel cuore del Chianti Classico, tra le valli dell’Arbia e della Pesa, con l’azienda Istine e il suo Chianti Classico Riserva Le Vigne. Una realtà FIVI (Federazione vignaioli Indipendenti), che nasce nel ’59 con Bruno Fronti e una vocazione prettamente agricola. Dopo il 2010 la svolta legata alla qualità assoluta con vinificazioni separate di ogni singola vigna. Oggi sono 20 gli ettari vitati tra Radda in Chianti e Gaiole. Siamo su terreni di elevata altitudine (500 metri), fra boschi, su suoli prevalentemente rocciosi, con prevalenza di galestro e alberese.
Prodotto da un’accurata selezione delle uve delle migliori vigne che vengono mantenute separate in botti grandi di rovere di rovere di Slavonia il primo anno, di rovere austriaco il secondo, assemblate qualche settimana prima dell’imbottigliamento. La macerazione è lunga, sui 45 giorni a cappello sommerso, e regala eleganza al sangiovese. La malolattica è effettuata in cemento. 
Il colore è rosso rubino tendente al granata. Frutto, china e una leggerissima speziatura per un Chianti Classico che esprime benissimo varietale, territorio e terroir senza prestare il fianco a compromessi. Deciso, preciso, va dritto per la sua strada con eleganza innata, freschezza, nonostante l’annata 2017 sia stata siccitosa, e mineralità regalata dal suolo. Un’annata difficile ben gestita in vigna. Di corrispondenza gusto-olfattiva e con un ottimo equilibrio fra frutto e freschezza. Fine. Di grande pulizia. La nota alcolica non si percepisce più di tanto. I tannini, integrati ma ancora energici, sorreggono la struttura. Un bel bigliettino da visita per la denominazione. Bottiglie tremila. Enologo Angela Fronti.

“La campagna toscana. Puro incanto, colori nitidi e contorni netti. E da qualche parte un borgo sulle colline che ti fa brillare gli occhi” (Fabrizio Caramagna)