RED FRIDAY – WEEK 30

Siamo in Alto Piemonte, in provincia di Biella, sulla riva destra del fiume Sesia, con il Lessona Doc 2016, 100% nebbiolo (chiamato localmente spanna), dell’azienda Villa Guelpa. Terreni a 340 metri s.l.m., esposti a sud, ferrosi, composti di sabbie plioceniche di deposito marino, ghiaie, argille sabbiose e caoliniche da alterazioni delle vulcaniti permiane che conferiscono ai vini ottime acidità e profonde mineralità, proprio grazie al ph compreso fra 4,5 e 5,5 i suoli vitati di Lessona sono classificati fra i più acidi al mondo. Il territorio collinare è protetto dai primi rilievi prealpini.
Pigiatura soffice, fermentazione spontanea, con macerazione di 16 giorni sulle bucce, la malolattica è svolta in dicembre.  L’affinamento si protrae per 26 mesi in tonneaux di rovere di Slavonia e successivamente il vino affina in bottiglia. Il Lessona è il lato femminile del Nebbiolo. Il colore è rosso rubino brillante, con ottime trasparenze. Un vino equilibratissimo ma non opulento, di estrema eleganza che lo fa incedere come un re. A emergere alla prima olfazione sono piccoli frutti rossi succosi e un floreale di rosa e violetta insieme a una magnifica mineralità. Aprendosi emergono gentili sfumature balsamiche che ritroviamo al palato impreziosite da una nota iodata fine ma caratterizzante, sul finale uno sbuffo di liquirizia. Il sorso ha una bella verticalità e completezza ed è segnato da una freschezza dissetante nonostante il tenore alcolico, che rende il vino giovanile e di ottima bevibilità, anche grazie all’affinamento che ammorbidisce i tannini rendendoli setosi, elegantissimi già in gioventù. Di buona lunghezza e persistenza. Profumi netti e puliti. Longevo. Qui è il territorio ad emergere non la mano dell’enologo. In commercio ora l’annata 2017. Wine maker Daniele Dinoia.

“L’eleganza si ha quando una cosa corrisponde al suo concetto” (Ines de la Fressange)