WINECODE DEL GIOVEDÌ VI CONSIGLIA… UN VINO BIANCO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Dopo il Sauvignon “Ronco delle Mele”, l’azienda friulana Venica & Venica, di Gianni e Giorgio Venica, ci conquista con un altro fuoriclasse, il  Friulano da single vineyard “Ronco delle Cime”, espressione della ponca, di una coltivazione estremamente attenta alla sostenibilità ambientale e di una vinificazione altrettanto improntata all’estrema qualità che ha portato a personalizzazioni in cantina che non sono semplici dettagli: nella tramoggia manca la coclea per non rischiare di rompere buccia e raspi con conseguente rilascio dei tannini; nella diraspatrice gli acini fuoriescono da fori cui sono applicati dei bordi per evitare di rompere la buccia; due mongolfiere che contengono gas inerti, azoto o anidride carbonica, sono connesse a tutte le vasche per impedire l’ingresso dell’ossigeno e aggiungere pochi solfiti nei vini.
Siamo tra le dolci colline del Collio, sullo sfondo le Prealpi Giulie e a una manciata di chilometri il confine con la Slovenia. Ronco delle Cime è un toponimo del vigneto, il più alto dell’azienda, a 200 metri s.l.m., orientato a nord-ovest, verso il ghiacciaio del Canin. L’escursione termica, la brezza fresca, il suolo di marne e arenarie creano un habitat ideale. Le viti sono vecchie, sui 35 anni. Il Friulano è un parente del Sauvignonasse, vitigno del Bordolese arrivato in Friuli nel Medioevo. 
In cantina, le uve subiscono una macerazione per 18/24 ore a una temperatura di 11°/12° C, protette dall’ossigeno grazie al riciclo della propria carbonica di fermentazione. Il mosto fermenta e affina sui lieviti per 6 mesi sia in botti grandi di legno da 20/27 hl (per il 40%) sia in acciaio (per il 60%).
Nel bicchiere il colore è giallo paglierino con nuances dorate, brillanti. Al naso frutta a polpa bianca, soprattutto pera, ma anche erbe come timo e salvia, fiori di campo e nel finale mandorla amara. Riempie il palato, dove coniuga magistralmente struttura, corpo e freschezza. Il sorso è sapido, minerale, vibrante nella sua acidità rinfrescante e in perfetto equilibrio. Elegante. Persistente la nota amaricante. Di ottima lunghezza gustativa. Con qualche anno sulle spalle usciranno sentori di idrocarburi, che abbiamo sentito in annate più vecchie. Sì, tra qualche anno sarà pienamente appagante. Bottiglie 40mila. Winemaker Giorgio Venica.

“Il vino è talvolta una scala di sogno” (Antonio Machado Ruiz)

COLLIO DOC FRIULANO “RONCO DELLE CIME” 2019 – VENICA & VENICA

 

A TAVOLA

 

Ideale come aperitivo in accompagnamento con prosciutto crudo dolce. A tutto pasto con primi e secondi piatti a base di pesce, soprattutto fritto o alla griglia. Con i crostacei farete un figurone: gamberetti, cicale, scampi, aragoste. La sua struttura gli consente l’accompagnamento anche con carni bianche al forno e con un risotto con funghi porcini. Da provare con formaggi freschi e di media stagionatura e con il frico croccante. Olé!

 

 

LA CANTINA

Venica & Venica

Località Cerò 8

34070 Dolegna del Collio (GO)

Friuli Venezia Giulia – Italia

Tel: +39 347 5137912

E-mail: info@venica.it, wine.resort@venica.it

http://www.venica.it

 

Informazioni di servizio

Tipologia: BIANCO SECCO
Vitigno: FRIULANO 100%
Annata: 2019
Gradazione: 14%
Longevità: 15 ANNI
Temperatura servizio: 12°C
Formato: 0,75 L
Prezzo: 25 - 27€
Valutazione: 2/3 STOP & GO SU 3